8 Fonti e materiali
Lo studio e la valorizzazione del culto micaelico nell’area del Matese e dell’Alto Casertano si fondano su un intreccio di fonti scritte, testimonianze orali, documentazione visiva e ricerca sul campo. La varietà delle fonti rispecchia la natura stratificata e viva della devozione a San Michele, che si è espressa nei secoli tanto nella parola tramandata quanto nella pietra incisa o nell’immagine votiva.
Archivio orale e fotografico (in corso di raccolta)
Uno degli obiettivi principali del progetto è la costruzione di un archivio della memoria viva, articolato in:
Interviste e testimonianze raccolte da residenti, anziani, parroci, camminatori locali su usi, riti e credenze legate a San Michele.
Documentazione fotografica di luoghi micaelici (grotte, edicole, affreschi, altari), ex voto, celebrazioni, mappe storiche.
Registrazioni audio di canti, preghiere, racconti tradizionali e benedizioni legate al ciclo agricolo e pastorale.
Questi materiali sono destinati a costituire una sezione multimediale dell’Archivio della Memoria, sia nel wiki sia in eventuali mostre itineranti o pubblicazioni digitali.
Bibliografia locale e articoli di ricerca
Tra le fonti scritte utilizzate o suggerite per l’approfondimento:
Volumi locali e di storia religiosa:
G. Vitale, Gioia Sannitica. Profilo storico-religioso, Edizioni G.S., 2008.
A. Lanni, La Grotta di San Michele a Faicchio, Pro Loco Faicchio, 2015.
R. De Masi, Riti e santi del Matese, SannioPress, 1999.
Studi accademici e atti di convegni:
Atti del Convegno “Culto micaelico e spiritualità rupestre nel Sannio e nel Matese” (UNISANNIO, 2018).
Articoli sulla rivista Rivista Storica del Sannio (2002–2022), con focus su Alife, Faicchio, Guardiaregia.
Fonti ecclesiastiche:
Archivio Diocesano Alife-Caiazzo
Bollettini parrocchiali e omelie raccolte (1950–oggi)
Sitografia e riferimenti utili
sezione dedicata alla Grotta di San Michele a Gioia Sannitica
attività culturali sulla grotta e la festa di San Michele
progetto nazionale dei cammini micaelici
sentieri escursionistici nel Matese
notizie religiose e calendari liturgici locali
“Le fonti non sono solo da cercare nei libri: vivono nelle voci, nelle mani, nei passi di chi ha camminato con Michele, anche senza saperlo.”